Chi mi segue sa che lo scorso weekend ho scoperto cosa fare a Torino in un weekend autunnale partecipando a #autumninturin, un blogtour pensato per blogger non torinesi. L’obiettivo era farci innamorare di Torino in sole 48 ore.
Ho pochissimi dubbi sul fatto che chi ha organizzato il blogtour (la straordinaria colpevole è Elisa del blog Serendipitsite in collaborazione con il bellissimo Duparc Contemporary Suites che ci ha ospitato e del quale vi racconto in questo post dedicato) sia perfettamente riuscito nel suo intento.
In realtà io non mi sono solo innamorata. Io ho avuto la Torino che cercavo. Tra me e lei è stato come un ritrovarsi. Ho finalmente colto la possibilità di ricongiungermi con la mia seconda città d’origine con la quale finora, vai a capire perché, non avevo mai cercato un legame.
In 48 ore, oltre a scoprire cosa vedere a Torino, abbiamo percorso più di 20 km a piedi, mangiato tanto, visto e imparato ancora di più. E soprattutto abbiamo capito che chi pensa che Torino sia una città dal volto triste che non riserva nulla di interessante si sbaglia di grosso. Di grossissimo.
E io sono qui a raccontarlo. E vi racconto anche come l’autunno possa risultare una stagione perfetta per partire alla scoperta di questa grande città. Proprio per questo ci tengo a riassumere le tappe del blogtour sperando possiate prendere i miei suggerimenti come altrettante cose da fare a Torino in un weekend di novembre.
Weekend a Torino, cosa fare
Ammirare il foliage al Parco del Valentino
Come ho detto altre volte, non ho mai apprezzato così tanto l’autunno come negli ultimi anni. E pensare che un tempo lo consideravo come un inutile momento di passaggio, un traghettatore triste e un po’ apatico dall’allegria dell’estate verso la noia dell’inverno.
Da quando ho cominciato a rivalutare l’importanza del “tempo di qualità” e, di conseguenza, i momenti trascorsi a contatto con quello che mi fa stare bene, ho cambiato idea. Perché poche cose sono terapeutiche quanto una camminata nel verde, bosco o prato che sia. E se riuscite a farlo quando potete anche riempirvi gli occhi di quell’incredibile esplosione di colori che ci regala il foliage autunnale il risultato è ancora più assicurato.
Ecco perché tra i suggerimenti su cosa fare a Torino nel mese di novembre ci tengo a consigliarvi di prendere un paio d’ore tutte per voi e trascorrerle immersi nella quiete e nelle sfumature del Parco del Valentino.
Andare alla ricerca delle opere di Rodolfo Marasciuolo e di EJ Mela
Una tenerissima storia d’amore a puntate. In questo Rodolfo Marasciuolo, dipendente statale, ha trasformato parchi, giardini e piazze di Torino con le sue installazioni. Un racconto delicato che, oltre alla storia narrata dalle opere, svela anche il profondo legame che unisce l’artista alla sua città, al punto da scegliere di impreziosirla per il solo piacere di farlo, senza ottenere nulla in cambio.
Più timido e schivo Ej Mela, autore (o autrice?) delle piccole mattonelle che stanno comparendo in diversi punti di Torino (quella che vedete in foto si trova a Piazza Vittorio, ai piedi della fontana). Di lui e della sua vita non si conosce quasi nulla, se non quello che i suoi disegni vogliono comunicare. Io ci leggo dentro l’intento di diffondere un profondo messaggio d’amore, ma questa è solo la mia interpretazione.
Assaggiare i veri gianduiotti da Prodotti Gianduja Torino
L’atmosfera del piccolo negozio (così come i colori che ne abbelliscono gli interni) è calda, accogliente, avvolgente. Se durante il vostro weekend torinese sentite l’impellenza di una dolce pausa concedendovi un paio di delizie al sapore di cioccolato, nocciola, pistacchio e mandorla, questo è il posto che fa per voi. Da Prodotti Gianduja Torino troverete quarant’anni di esperienza e passione per il cioccolato, oltre ad alcune delle bontà che hanno reso Torino celebre in tutto il mondo. Fatevi un regalo lasciandovi condurre in un percorso di degustazione di cremini e gianduiotti, quelli veri, che custodiscono il sapore autentico delle cose fatte bene. Del resto, il cioccolato, per me, oltre a essere il miglior riparo da una giornata fredda, è uno degli amici più fedeli dell’anima. Il vostro spirito vi ringrazierà vivamente.
Cosa fare a Torino in un weekend: shopping tra spezie e libri
Due posti in cui l’acquisto è solo l’ultima fase di un percorso che mette sulla stessa fila la curiosità, lo stupore, la conoscenza e la bellezza.
Non sono una fanatica dello shopping in generale. Sono fan, però, dei luoghi che sanno regalare esperienze a chi decide di varcare la soglia del loro mondo e portarsene a casa un pezzo.
L’erboristeria Melissa e la libreria Il Giramondo sono due posti così.
Melissa vi condurrà in un viaggio tra spezie, caramelle, tisane e prodotti per la cura del corpo e della mente. Il tutto ambientato nella colorata cornice di un salottino vintage che, vi assicuro, facilita la concentrazione su se stessi e invoglia a prendersi cura di sé.
Se invece vi interessa fare un vero e proprio giro intorno al mondo (altro modo fortissimo per prendersi cura di se stessi) nella vostra lista di idee su cosa fare a Torino dovete includere un salto tra le mappe, le pagine e le guide che troverete al Giramondo, la libreria di chi viaggia. Un vero nido per ogni viaggiatore che si rispetti. Il classico posto in cui ogni individuo affetto dalla sindrome di Wanderlust trascorrerebbe volentieri un pomeriggio intero. Lì c’è tutto quello che vi serve per prendere e partire con destinazione ovunque: oltre ai libri troverete infatti anche mappamondi, zaini, sacchi a pelo, manuali per corsi di lingue. Vi incanterete.
Scoprire le luci d’artista
Visitare Torino in questo periodo trova il suo valore aggiunto nello spettacolo delle Luci d’Artista. Un tesoro di luci che impreziosisce le strade e le piazze della città nelle sue stagioni fredde, proprio nel momento in cui la gente ha più bisogno di cose belle che riscaldano il cuore.
Quando il cielo inizia a farsi buio e sarete in giro per la città alzate lo sguardo e lasciatevi conquistare dai messaggi luminosi, le frasi e i disegni lasciati a Torino da tanti artisti italiani e stranieri. Un tappeto di colori che splende fieramente da vent’anni.
Siete ancora convinti di trovarvi in una città triste, scura e austera?
Cenare alle Fonderie Ozanam e pranzare da Flower Burger
In quanto a esperienze culinarie durante il blogtour non ci siamo fatti mancare nulla.
Se avete voglia di conoscere un bel progetto di amore e solidarietà nato nel cuore di una Torino un po’ distante dagli sfarzi del centro bussate alla porta della cooperativa che gestisce il ristorante pizzeria delle Fonderie Ozanam. Innamoratevi della pizza al tegamino cotta come tradizione vuole e preparata con ingredienti genuini e a chilometro zero. E quando dico zero intendo zero veramente: sopra la vostra testa, sul tetto del ristorante, cresce rigoglioso uno splendido e coloratissimo orto condiviso.
Personalmente, poi, oltre che della pizza e del progetto sociale mi sono innamorata anche degli interni del locale. Un posto dove ci si sente a casa.
Agli amanti dei piatti vegan, tra i suggerimenti su cosa fare a Torino in un weekend consiglio invece il coloratissimo locale che ci ha rifocillato a pranzo: Flower Burger, il paradiso degli hamburger vegani. Sedetevi, ordinate e aspettate di trovarvi sul piatto un mix di sapori delicati e sfiziosi perfettamente combinati tra loro.
Nonostante io non sia affatto vegana, ricordo il mio Cherry Bomb Burger dal colore viola con particolare affetto. Ah, oltre al panino chiedete anche le patate al forno: sono squisite sia da sole e sia in abbinamento alle salsine che le accompagnano. E il tutto, oltre che buono è anche bello: mangerete prima con gli occhi che con la panza.
Esplorare la Torino Magica con Somewhere Tours & Events
Sapevate che tra le strade, sui portoni e sui monumenti di Torino si nascondono simboli misteriosi? E che Torino poggia su una tradizione secolare di storie in cui gli elementi della magia bianca si mescolano a quelli della magia nera?
Se siete curiosi di sapere cosa visitare a Torino di insolito, se l’esoterismo vi affascina e le leggende che narrano di streghe, demoni e fantasmi vi attirano dovete assolutamente lasciarvi condurre alla scoperta della Torino Magica da Somewhere Tours & Events. Le loro guide sapranno coinvolgervi con i loro racconti appassionati e trasportarvi dentro una delle anime meno note ma di certo più affascinanti della città.
Visitare il mercato d’antiquariato Gran Balon
Eccoci al mio ultimo consiglio sulle cose da vedere a Torino in un weekend.
Il Gran Balon, un crogiuolo di colori, visi, oggetti che anima Borgo Dora, l’area poco distante da Porta Palazzo, ogni seconda domenica del mese.
Trovo che i mercati come questo siano tra le cose che più fanno assomigliare le città tra di loro.
Metti insieme le bancarelle di abiti vintage e di arredi che ti ricordano la casa della nonna, un grande quartiere multietnico, le botteghe artigiane nascoste dentro piccoli cortili e tanto, tanto altro. Otterrai un luogo dalla grande anima, pieno di energia vibrante, una moltitudine complessa. Qualcosa che amo ritrovare in giro quando parto. È per questo che i mercati rientrano sempre tra i must di ogni mio viaggio.
Capite bene come domenica sera sia tornata a casa a Bologna con un bagaglio carico di storie nuove, esperienze autentiche e foto da sfogliare. E ringrazio di cuore chi ha permesso che stessimo così bene.
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