
14 Mar Poreč, cosa vedere in una delle città più belle della Croazia
Ve lo dicevo, io, che l’Istria in questi mesi mi manca da morire. Mi manca al punto da riuscire a vederla in modo straordinariamente nitido davanti ai miei occhi, come se ce l’avessi davanti per davvero. E mi sembra quasi di poter immergere la punta del piede in quel mare calmo, cangiante tra il blu notte e il verde trasparente.
E così, dopo avervi portato metaforicamente a Rovigno, oggi tocca a una cittadina che dista solo qualche chilometro, in direzione nord. Con questa guida su cosa vedere a Poreč rimaniamo sempre in Croazia, in una piccola roccaforte che fu territorio dei romani (le cui testimonianze, come fra poco vi dirò, sono ben evidenti). Una città antichissima, dove chiunque sia passato ha lasciato un segno profondo ancora oggi evidente tra le strade della città. È così che a Poreč (Parenzo, per gli italiani) tracce di epoca romana si mescolano con poesia a quelle lasciate da civiltà lontane nel tempo e nello spazio come i bizantini, gli austriaci e i veneziani. Eppure, in questo pot-pourri di storie, il profilo istriano emerge sempre fortissimo e a gran voce riesce a far sentire ciò che ha da dire. E a trasmettere ciò che è più intrinsecamente e unicamente suo. Credo sia per questo se amo così tanto questa terra.
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Poreč, le cose più belle da vedere
Poreč, cosa vedere in centro
Il centro di Parenzo è una lingua di terra sottile che si allunga verso l’Adriatico. Un territorio relativamente piccolo che sembra quasi voler immergere nelle sfumature blu scuro del mare i suoi secoli di antichità e le tante testimonianze storiche disseminate. Un territorio segnato dalla presenza di quel microcosmo di case con i muri graffiati e i cortili pieni zeppi di panni svolazzanti lasciati ad asciugare che sembra volersi proteggere dalle frotte scalpitanti di turisti che arrivano tutto l’anno. Cosa vedere a Poreč, in centro?
- Basilica Eufrasiana. Risalente all’epoca paleocristiana, si tratta in realtà un complesso comprendente, oltre alla chiesa, la sagrestia, la torre e il battistero. È il principale luogo di culto di Parenzo e uno dei più importanti della Croazia. Particolari preziosi come il pavimento in mosaico hanno fatto sì che la Basilica Eufrasiana entrasse a pieno diritto tra i patrimoni dell’Unesco.
- Trg Marafor. A proposito di testimonianze antiche, in epoca romana questa piazza ariosa e colorata rappresentava il Foro, dove si discutevano le principali questioni pubbliche. E però, se non fosse per la presenza di una parte della pavimentazione originale, Piazza Marafor potrebbe quasi sembrare una qualsiasi piazza istriana. Un po’ distratta, inconsapevole e lasciata a se stessa, come molti dei luoghi che più amo di questa porzione di Europa. In realtà, ospita ancora oggi edifici importanti come la Biblioteca Civica.
- Tempio di Nettuno. A pochi passi da Trg Marafor vi sono i resti dell’antico Tempio dedicato a Nettuno, che si pensa sia stato il più grande dell’Istria. Oggi rimangono visibili solo poche parti del muro e della base.
- Casa Romanica. Sempre in Piazza Marafor sorge questo edificio dall’aspetto curioso e inconfondibile. La Casa Romanica fu costruita nel lontanissimo Duecento e, nell’arco dei secoli, ha visto numerose opere di ristrutturazione che sono tutto sommato riuscite a conservarne l’aspetto originario. Oggi è sede del museo etnografico e di una galleria d’arte.
- Palazzo Zuccato. Tra le cose da vedere a Poreč va indicato uno dei suoi edifici più belli. Questo elegante palazzo in architettura gotica, che ricorda vagamente lo stile veneziano, si trova esattamente all’incrocio tra il Cardo e il Decumano. All’interno, ospita alcune collezioni d’arte.
- Cardo Massimo e Decumano di Poreč. Ecco quelle che forse rappresentano le tracce antiche più eloquenti. Come tutte le città di origine romana, anche Poreč è costruita con quel particolare modello urbanistico in cui le due strade principali, il Cardo e il Decumano, avvolgono in un abbraccio imperituro gli edifici del centro storico. Sono anche le due strade più antiche e quelle in cui si trovano i principali luoghi di interesse di Parenzo, nonché i palazzi più belli.
Lungomare e Marina di Poreč
Vogliamo mettere un po’ di blu in questa guida? Tra i consigli su cosa vedere a Poreč adesso è il turno del mare. E badate bene: ogni stagione è perfetta per passeggiare su un lungomare istriano, non c’è vento o temperatura rigida che tenga.
Giunti al termine del centro storico di Poreč vi ritroverete praticamente alla Marina, dove vedrete ormeggiati barche e diversi yacht più o meno lussuosi. Sul mare si affacciano i ristoranti e i lounge bar più trendy, eleganti (e costosi) della città, frequentati soprattutto dai turisti proprietari o affittuari degli yacht di cui sopra.
La passeggiata è bellissima, andate oltre e proseguite lungo la Obala Maršala Tita e, se ce la fate (non è faticoso), percorrete tutto il perimetro della penisola.
Quanto può risplendere l’Adriatico dell’Istria, persino in inverno? Riempite per bene occhi e polmoni, abbuffatevi di aria e sale. Non troverete ovunque un mare così.
Parenzo (Croazia), cosa vedere con i bambini
Non ho figli, ma questa volta mi sento di dare un consiglio anche alle famiglie con bambini. Se voi genitori vi state chiedendo cosa vedere a Poreč o cosa fare di particolarmente divertente con la vostra prole, una possibile risposta è trascorrere una giornata all’Aquapark Aquacolors. Con i suoi 100.000 metri quadrati di superficie è il parco acquatico più grande della Croazia. Potrete scatenarvi con tuffi e lanci da scivoli moderni e coloratissimi. Non mancano le piscine, le aree relax e la spiaggia, per chi all’ebbrezza del volo in acqua a tutta velocità preferisce di gran lunga la tintarella e un buon libro.
Spiagge di Poreč
Ecco le info che molti di voi stavano aspettando. D’altronde, quando si pensa all’Istria e alla Croazia è impossibile che non esploda subito anche la voglia di immergersi nelle acque cristalline del suo mare o di stendersi al sole (a meno che non ci andiate in inverno, come in realtà capita spesso a me). E così, chiudo i consigli su cosa visitare a Poreč, in Croazia, con le spiagge.
Le opzioni, tra Parenzo e dintorni, sono tantissime. Basta cercare un po’. Ad esempio, se desiderate stendervi al sole sulla ghiaia o i ciottoli (sono quasi sicura al 100% che in Istria non esistano spiagge con sabbia fine e caraibica), potete dirigervi verso alcune spiagge della Penisola Lanterna, oppure la spiaggia Borik o la spiaggia Valeta. Altrimenti, se preferite tuffarvi da scogli e piattaforme rocciose potreste scegliere tra Ulika, la spiaggia di Materada o quella di Gradsko kupaliste.
Poreč, cosa vedere nei dintorni
La cosa bella dell’Istria è che, date le distanze brevi, basta davvero poco tempo per visitare le località più rinomate. E la cosa ancora più bella è che spesso i posti più sconosciuti sono tanto interessanti quanto quelli che godono di una certa notorietà. Lasciatevi condurre dalla curiosità, una volta lì. Non temete di allontanarvi troppo dalla costa, ma esplorate anche l’entroterra. E per quanto riguarda le spiagge, ne vedrete di certo delle belle lungo la strada, ovunque decidiate di fermarvi.
Dopo i suggerimenti su cosa vedere a Poreč voglio quindi lasciarvi qualche idea per conoscere i suoi dintorni. Come potrete dedurre, Poreč ama circondarsi di bellezza.
A nord, si trovano infatti cittadine costiere tanto vivaci quanto struggenti, come Umago e Cittanova e, superando il confine con la Slovenia, Pirano. A sud, invece, comincia il regno della meravigliosa Rovigno e, ancora più giù, c’è Pola, famosa per la splendida arena di epoca romana.
Se volete spingervi verso l’entroterra istriano, vi suggerisco di fare un salto in luoghi caratteristici come Montona, Visignano e Pisino. Come ho già raccontato più volte su questo blog, l’entroterra è la parte più autentica, se vogliamo anche più selvaggia e di certo meno nota dell’Istria. L’essenza vera della regione potrete catturarla lì, si nasconde tra le stradine solitarie, dietro agli usci chiusi e in mezzo ai profumi invitanti dei girarrosti.
Sempre nei Balcani ti propongo di scoprire cosa vedere a Belgrado, il mio itinerario preferito in Slovenia, come organizzare e trascorrere una vacanza sull’isola di Lussino e le cose da non perdere a Lubiana. Altrimenti, se cerchi belle località di mare, ti consiglio la mia guida su cosa vedere a Trieste, quella su Senigallia, il mio post sulle cose da non perdere a Rimini, alcune località di mare in Toscana, i luoghi più belli da vedere in Sicilia e quelli da non perdere in Salento.
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